Per visualizzare questo sito, attivare JavaScript.

MDaemon Messaging Server 23.0

Navigazione: Menu Sicurezza > Security Manager > Altro > Protezione backscatter - Panoramica

Protezione backscatter

Scorri Precedente Primo livello Successivo Altro

Protezione backscatter

Abilita Protezione backscatter

Selezionare questa casella di controllo se si desidera inserire un codice speciale di Protezione backscatter nell'indirizzo "Return-Path" di ciascun messaggio. Il codice viene generato utilizzando la chiave privata inclusa nel file rsa.private che si trova nella cartella PEM\_batv\ di MDaemon. Il codice è valido per sette giorni. I messaggi DSN in entrata o di risposta automatica, ai quali è associato il percorso di ritorno "mailer-daemon@..." o NULL devono includere un codice Protezione backscatter valido; in caso contrario, la convalida ha esito negativo.

Se l'opzione viene disabilitata, il codice speciale di Protezione backscatter non viene inserito nei messaggi in uscita. La funzionalità rimane attiva, tuttavia, per verificare che i messaggi di notifica dello stato del recapito e di risposta automatica che includono un codice valido non vengano erroneamente respinti.

Applica Protezione backscatter a domini gateway

Quando è attiva la Protezione backscatter, fare clic su questa opzione se si desidera applicarla anche ai domini per i quali MDaemon funge da gateway o da server di backup. (vedere Gateway Manager).

Respingi messaggi che non superano la verifica di Protezione backscatter

Selezionare questa casella di controllo se si desidera rifiutare i messaggi di notifica dello stato del recapito o di risposta automatica che non superano la convalida di Protezione backscatter. I messaggi ai quali è associato il percorso di ritorno "mailer-daemon@..." o NULL non superano la verifica se sono privi del codice speciale o se quest'ultimo ha più di sette giorni. Grazie all'affidabilità della Protezione backscatter, non sono possibili falsi positivi né esistono aree di incertezza: un messaggio è valido oppure non lo è. È quindi possibile configurare MDaemon in modo che respinga i messaggi non validi, purché tutti i messaggi in uscita dagli account includano lo speciale codice di Protezione backscatter. Il risultato della verifica di Protezione backscatter viene sempre registrato nel file registro SMTP (entrata), anche se si sceglie di non respingere i messaggi che non superano la verifica. I messaggi in entrata relativi ai gateway non vengono respinti a meno che l'opzione Applica Protezione backscatter a domini gateway non sia stata selezionata.

Quando si abilita la funzionalità Protezione backscatter è opportuno attendere una settimana prima di attivare l'opzione che consente di scartare i messaggi di risposta automatica non validi. In questa finestra temporale, infatti, possono essere ricevuti messaggi di notifica dello stato del recapito o di risposta automatica inviati prima dell'attivazione di Protezione backscatter e attivando tale opzione alcuni messaggi di riposta legittimi potrebbero essere erroneamente respinti. Una settimana rappresenta un periodo di tempo ragionevole per l'attivazione dell'opzione di scarto dei messaggi non validi. Questa avvertenza è valida anche nel caso in cui si crei una nuova chiave di Protezione backscatter e si elimini immediatamente quella precedente, senza continuare a utilizzarla per una settimana. Per ulteriori informazioni, vedere l'opzione Crea nuova chiave di protezione backscatter.

Elenco esenzioni

Fare clic su questo pulsante per aprire l'elenco esenzioni di Protezione backscatter. In questa lista è possibile indicare gli indirizzi IP o i domini che si desidera escludere dalla protezione backscatter.

Crea nuova chiave di protezione backscatter

Fare clic su questo pulsante per creare una nuova chiave di protezione backscatter. Questa chiave viene utilizzata da MDaemon per creare e verificare i codici speciali inseriti nei messaggi. La chiave è inclusa nel file rsa.private che si trova nella cartella PEM\_batv\ di MDaemon. Quando viene generata la nuova chiave, una finestra di messaggio segnala che la chiave precedente rimane operativa per sette giorni, a meno che non la si elimini immediatamente. Nella maggior parte dei casi è opportuno scegliere "No" e continuare a utilizzare la chiave per altri sette giorni. Se la chiave viene eliminata immediatamente, la verifica di alcuni dei messaggi legittimi in entrata potrebbe avere esito negativo perché rappresentano risposte a messaggi che includono il codice speciale generato dalla chiave precedente.

Se il traffico relativo all'e-mail è suddiviso tra più server, è possibile che il file contenente la chiave debba essere condiviso da tutti i server o da tutti gli MTA (Mail Transfer Agent) in uso.

Vedere: