Servizio AutoDiscovery |
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MDaemon supporta il servizio AutoDiscovery, che consente agli utenti di configurare i client di posta elettronica per connettersi ai propri account fornendo solo indirizzo e-mail e password, invece di dover conoscere altri dettagli di configurazione come i nomi e le porte dei server di posta. La maggior parte dei client supporta il servizio, anche se alcuni lo supportano solo limitatamente. Il servizio AutoDiscovery è attivato per impostazione predefinita, ma è possibile attivarlo o disattivarlo manualmente dall'interfaccia principale dell'applicazione di MDaemon. In Server nel riquadro Statistiche, fare clic con il pulsante destro del mouse su Servizio AutoDiscovery, quindi fare clic su Attiva/Disattiva Servizio AutoDiscovery.
I client in cui il servizio AutoDiscovery è pienamente supportato utilizzeranno il nome di dominio degli indirizzi e-mail degli utenti per eseguire una ricerca di record DNS (SRV) per il tipo di servizio _autodiscover._tcp e connettersi a tale server per ottenere ulteriori informazioni. Per supportare AutoDiscovery è quindi necessario creare i record DNS SRV per AutoDiscovery e i servizi che questo supporta. L'implementazione del servizio AutoDiscovery di MDaemon supporta: ActiveSync (airsync), IMAP, POP, SMTP, DAV e XMPP.
_autodiscover._tcp SRV 0 0 443 adsc.esempio.com.
_airsync._tcp SRV 0 0 443 eas.esempio.com.
_imap._tcp SRV 0 0 0 imap4.esempio.com.
_pop._tcp SRV 0 0 0 pop3.esempio.com.
_smtp._tcp SRV 0 0 0 msa.esempio.com.
_caldav._tcp SRV 0 0 0 dav.esempio.com.
_carddav._tcp SRV 0 0 0 dav.esempio.com.
_xmpp-client._tcp SRV 0 0 0 chat.esempio.com.
Nota: alcuni client cercano sempre prima autodiscover.{domain}.{tld}. Quindi un record del servizio AutoDiscovery che punta a un server chiamato autodiscover.{domain}.{tld} può essere di aiuto in questi casi. Nell'esempio riportato di seguito, tuttavia, il server AutoDiscovery è adsc.esempio.com.
Esempio:
Nome del dominio: esempio.com
L'amministratore deve impostare un record di servizio _tcp per il tipo di servizio _autodiscover
_autodiscover._tcp SRV 0 0 443 adsc.esempio.com.
In questo caso, punta a adsc.esempio.com, che ha un record A che punta a 192.168.0.101
Il client si connetterà quindi a tale server e chiederà informazioni sul punto di connessione per alcuni protocolli specifici: ActiveSync, IMAP, XMPP, SMTP, DAV, ecc...
Il servizio AutoDiscovery cercherà quindi i protocolli richiesti e restituirà i nomi dei server appropriati per tali protocolli. Ad esempio, per ActiveSync, restituirà il nome del server definito nel record del servizio _tcp _airsync, che in questo esempio è eas.{domain}.{tld}.
Se Outlook chiamasse AutoDiscovery, verrebbero restituiti i server IMAP e SMTP, rappresentati per i record di servizio _tcp di _imap e _msa, con il risultato che i server verrebbero restituiti come imap4.esempio.com e msa.esempio.com.
Ecco un esempio di impostazione corretta dei servizi AutoDiscovery. In questo si presuppone che si desideri utilizzare nomi univoci per ogni protocollo, ma l'esempio è facilmente adattabile all'uso di un nome comune, come mail.esempio.com.
;
; File di database esempio.com.dns per la zona esempio.com.
;
@ IN SOA dns.mydnsprovider.org. hostmaster.mydnsprovider.org. (
4 ; numero di serie
900 ; aggiornamento
600 ; retry
86400 ; scadenza
3600 ) ; TTL predefinita
;
; Record NS zona
;
@ NS dns.mydnsprovider.org
;
; Record zona
;
@ A 192.168.0.100
adsc A 192.168.0.101
www A 192.168.0.102
imap4 A 192.168.0.103
pop3 A 192.168.0.104
msa A 192.168.0.105
eas A 192.168.0.106
api A 192.168.0.107
autodiscover A 192.168.0.108
dav A 192.168.0.109
chat A 192.168.0.110
inbound A 192.168.0.111
MX 10 inbound.esempio.com.
;
; Record servizio
;
_autodiscover._tcp SRV 0 0 443 adsc.esempio.com.
_airsync._tcp SRV 0 0 443 eas.esempio.com.
_imap._tcp SRV 0 0 0 imap4.esempio.com.
_pop._tcp SRV 0 0 0 pop3.esempio.com.
_smtp._tcp SRV 0 0 0 msa.esempio.com.
_caldav._tcp SRV 0 0 0 dav.esempio.com.
_carddav._tcp SRV 0 0 0 dav.esempio.com.
_xmpp-client._tcp SRV 0 0 0 chat.esempio.com.
Vedere:
Per ulteriori informazioni generali su AutoDiscover, consultare il documento Microsoft: AutoDiscover per Exchange.